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ECCO COSA DOVRESTE SAPERE RIGUARDO I PNEUMATICI USATI
L’acquisto e l’uso degli pneumatici usati è una pratica sempre più diffusa nel nostro paese che riguarda, ad oggi, milioni di gomme soprattutto per automobili ma anche per mezzi a 2 ruote. Sono infatti tanti i rivenditori che fanno del commercio usato di gomme il loro cavallo di battaglia, ma la domanda che si pongono più o meno tutti è: conviene davvero acquistare pneumatici usati?Secondo noi in realtà esistono alternative molto più valide e sicure rispetto a questa opzione. Nelle prossime righe cercheremo di argomentare questa risposta, dando tutte le informazioni utili, ma, prima di tutto, dobbiamo fare una precisazione perché quando parliamo di gomme usate non dobbiamo confonderci con pneumatici ricostruiti. Una differenza importante Nel primo caso si tratta infatti di gomme che hanno circolato su strada per un determinato numero di chilometri e, senza nessun intervento vengono montati su un’altro veicolo. Quando parliamo di pneumatici ricostituiti invece ci riferiamo a tutte quelle gomme usate a cui viene sostituito il battistrada. Fatta questa doverosa precisazione entriamo più nel dettaglio degli pneumatici usati perché, anche perché generalmente si considerano tali solo le gomme con il battistrada consumato. Come si riconosce uno pneumatico usato in buono stato? Possiamo dire che esiste addirittura una procedura che vi può aiutare nell’acquisto di uno pneumatico usato. Si tratta di una serie di passi estremamente importanti perché, se le nuove gomme hanno una garanzia che li rende sicuri, in questo caso non conosciamo la storia e, soprattutto, non ci sono norme giuridiche a regolamentare il commercio delle gomme usate. Le uniche leggi riguardano gli standard minimi che gli pneumatici nuovi devono rispettare per circolare in Europa. Controllate prima gli elementi più importanti Innanzitutto, visto che è la causa principale della sostituzione di una gomma, avete bisogno di controllare il battistrada che deve essere di almeno 1,6 mm per gli pneumatici da auto e 1 mm per gli pneumatici da moto. Il nostro consiglio è di inserire una moneta in più fessure del battistrada e controllare se lo spessore è regolare o se ha subito un consumo irregolare. Poi, anche se avete davanti ai vostri occhi una gomma idonea per circolare, vi consigliamo di non scegliere pneumatici con battistrada inferiore ai 3 mm. Inoltre, rimanendo sempre sui controlli più generici è importante guardare che la gomma non abbia danni evidenti, come ad esempio crepe che possono portare addirittura all’esplosione dello pneumatico. Fate controlli più specifici Come abbiamo detto, gli pneumatici usati anche se hanno un battistrada perfetto possono essere compromessi perché sono stati prodotti più di 5 anni fa oppure perché sono stati conservati in cattive condizioni. Come potete quindi sapere se oltre al battistrada, la mescola è ancora in buono stato? È sufficiente controllare il colore della gomma che, se è grigio chiaro allora significa che non ha più le stesse proprietà di quando è uscita dalla fabbrica. Continuando poi con i nostri controlli accurati, fate particolare attenzione al tallone dello pneumatico che è una parte fondamentale visto che si trova a contatto diretto con il cerchione. Per ultimo invece, scorrete il palmo della mano sulla gomma (anche sui lati) per sentire se ci sono irregolarità come rigonfiamenti o bozze, potrebbero indicare urti. Ovviamente tutti questi accorgimenti valgono sia anche per gli pneumatici invernali usati e per gli pneumatici usati da moto, ma per concludere brevemente questo discorso vi sconsigliamo di acquistare degli pneumatici usati. Anche se avete la sensazione di risparmiare, in realtà una gomma usata di una marca molto conosciuta potrebbe avere un’aderenza minore rispetto a tanti modelli economici che potete trovare sul nostro sito anche per 30 euro. Vale davvero la pena rischiare?